ROI e ROE: formula per calcolare il rendimento immobiliare

21 Lug 2023

ROI e ROE: formula per calcolare il rendimento immobiliare

Interpretare e calcolare il ROI (Ritorno sull’Investimento) e il ROE (Ritorno sul Capitale Proprio) può fare la differenza tra un investimento immobiliare fruttuoso e uno meno redditizio. Questi indicatori non solo ti danno una panoramica precisa della redditività, ma sono anche fondamentali per valutare se vale la pena o meno lanciarsi in un’operazione.billi bi støvletter emergencyplumbingpasadena.com איירפודס 2 billi bi støvletter cheapdesignerhandbagsforyou.com devilspocketphilly.com איירפודס 2 potlac na tricka cindyrodriguezcopywriting.com adidas deerupt panske zelene emergencyplumbingpasadena.com איירפודס 2 איירפודס 2 damske teplaky emergencyplumbingpasadena.com

In questo articolo, ti accompagneremo nel mondo del ROI e del ROE, svelandoti come utilizzarli al meglio. Scoprirai come questi strumenti possono essere determinanti nelle tue decisioni e come possono guidarti verso scelte vincenti nel campo immobiliare. Pronto a diventare un esperto di ROI e ROE e a farli lavorare a tuo favore? Iniziamo.

Cosa sono il ROI e il ROE e perché sono importanti

Il ROI e il ROE sono due strumenti che ti aiutano a capire quanto stai guadagnando dalle tue operazioni immobiliari.

Il ROI (Return On Investment) ti mostra quanto stai guadagnando o perdendo per ogni euro investito, indipendentemente dalla fonte di quei soldi. Può trattarsi di denaro tuo, di un prestito o di altre forme di finanziamento. È un indicatore generale che si applica a qualsiasi tipo di investimento e ti dice se, e quanto, quell’investimento sta rendendo.

Il ROE (Return On Equity) è più specifico. Ti indica quanto stai guadagnando rispetto ai soldi che hai effettivamente investito di tasca tua, cioè il tuo capitale proprio. Se hai investito in un immobile mettendo una parte di denaro tuo e una parte tramite un prestito, il ROE considererà solo la parte di denaro che hai messo tu. Ti aiuta dunque a capire quanto stai guadagnando rispetto a quello che hai effettivamente rischiato.

ROI e ROE: le formule

Per calcolare il ROI in un’operazione di flipping, devi considerare l’utile lordo che ottieni dalla rivendita dell’immobile e dividerlo per il costo totale sostenuto. Importante: nel costo totale, oltre al prezzo di acquisto, devi includere anche le spese di ristrutturazione e qualsiasi altro costo associato alla preparazione dell’immobile per la vendita.

Per calcolare la redditività di un immobile in affitto, invece, devi considerare la rendita annua che quell’immobile ti sta portando (cioè quanto ci guadagni ogni anno) e dividerla per il costo totale dell’immobile. Anche in questo caso, includi nel costo totale non solo il prezzo di acquisto, ma anche eventuali spese di ristrutturazione.

In entrambi i casi, la formula per calcolare il ROI del tuo investimento immobiliare è la seguente:

ROI = Utile lordo / costo totale X 100

Come abbiamo visto in precedenza, invece, il ROE ti dice quanto stai guadagnando rispetto ai soldi che hai effettivamente investito di tasca tua. Questo è particolarmente utile se hai comprato l’immobile con un mutuo. Infatti, se hai dato solo un acconto e il resto te lo ha prestato la banca, il tuo investimento personale sarà solo l’acconto.

La formula per calcolare il ROE è simile a quella del ROI, ma al posto del costo totale inseriamo il capitale personale:

ROE = Utile lordo / Capitale proprio X 100

ROI e ROE immobiliari: un esempio pratico

Immaginiamo di aver individuato un appartamento in vendita a €100.000 e di volerlo acquistare, ristrutturare e poi rivendere. Supponiamo che le spese di ristrutturazione ammontino a €20.000 e che, una volta ristrutturato, l’appartamento possa essere rivenduto a €150.000.

Calcolo del ROI:

Investimento totale: Prezzo di acquisto (€100.000) + Spese di ristrutturazione (€20.000) = €120.000

Utile dalla rivendita: Prezzo di rivendita (€150.000) – Investimento totale (€120.000) = €30.000

Formula ROI: (Utile dalla rivendita / Investimento totale) x 100 (€30.000 / €120.000) x 100 = 25%

Il nostro ROI, quindi, è del 25%. Ciò significa che abbiamo guadagnato il 25% del nostro investimento totale con l’operazione di flipping.

In questo esempio, anche se l’investimento sembra rendere “solo” il 25% con l’operazione di flipping, in realtà abbiamo guadagnato una volta e mezza il nostro investimento iniziale, grazie al potere della leva finanziaria.

Calcolo del ROE:

Supponiamo ora di aver pagato l’appartamento mettendo €20.000 di tasca nostra e avendo ottenuto un mutuo di €80.000. In questo caso, il nostro capitale proprio è di €20.000.

Capitale proprio: €20.000

Formula ROE: (Utile dalla rivendita / Capitale proprio) x 100 (€30.000 / €20.000) x 100 = 150%

Il nostro ROE è del 150%. Questo significa che abbiamo guadagnato il 150% di ciò che abbiamo investito personalmente.

Stabilire gli obiettivi di profitto prima di investire

Un bravo investitore non si definisce tale sulla base delle vette di profitto raggiunte, ma dalla precisione con cui sa anticipare i rendimenti di un investimento.

Capire come calcolare il ROI e il ROE non è solo una parte fondamentale della tua educazione finanziaria; è un passo indispensabile prima di intraprendere qualsiasi operazione immobiliare.

Questi indicatori, infatti, ti permettono di valutare in anticipo se un investimento ha il potenziale per essere profittevole o se è meglio cercare altrove.

ROI vs ROE: quale utilizzare e quando

Partendo dal presupposto che entrambi gli indicatori sono fondamentali per valutare il rendimento di un investimento immobiliare, è lecito chiedersi: quando è meglio utilizzare l’uno piuttosto che l’altro? E in quali circostanze? La scelta tra i due, infatti, dipende dal contesto e dall’obiettivo dell’analisi.

Quando utilizzare il ROI:

  • Quando si desidera avere una visione generale della redditività di un investimento.
  • Quando si confrontano diversi tipi di investimenti o progetti per determinare quale offre il miglior rendimento.
  • Quando l’investimento è finanziato da diverse fonti (es. parte con fondi propri e parte con un prestito).

Quando utilizzare il ROE:

  • Quando si desidera sapere quanto si sta guadagnando rispetto al denaro effettivamente investito di tasca propria.
  • Quando l’investimento è stato parzialmente finanziato con un prestito o un altro tipo di finanziamento e si vuole valutare la redditività rispetto alla propria quota.
  • Quando si vuole valutare il rischio associato all’investimento, dato che il ROE considera solo il capitale proprio.